Nei giorni del 2 e 3 luglio 2025 l’Aeronautica Militare ha celebrato un evento importante nella base di Ghedi (BS), la transizione del 154° Gruppo “Diavoli Rossi” dal velivolo Tornado al nuovo caccia di quinta generazione F-35A.
Sono state organizzate varie iniziative per testimoniare questo passaggio fondamentale al 6° Stormo, che si evolve e continua a garantire la piena capacità operativa su entrambi i velivoli (con i Tornado che continueranno a volare in vari ruoli con le “Pantere Nere” del 155° Gruppo).
Il 154° Gruppo era stato il primo reparto dell’Aeronautica a ricevere il Tornado nel 1982, 43 anni passati da protagonisti in vari scenari operativi, spesso all’estero in situazioni di crisi, dal Medio Oriente ai Balcani, e in missioni di supporto alle popolazioni civili.
Con il passaggio all’F-35, il reparto si affianca ai “Paperi” del 102° Gruppo che vola già dall’estate 2022 con il Lightning II.
Durante l’evento ufficiale del 3 luglio, oltre al menzionato cambio di velivolo che ha rappresentato una vera e propria fine di un’era, vi è stato anche l’avvicendamento tra vecchio e nuovo comandante di gruppo, celebrato anche da display in volo dei vari aerei coinvolti.
Il tutto alla presenza, fra altri ufficiali, del Comandante del Comando Forze da Combattimento, Generale di D.A. Marco Lant che ha tenuto a rimarcare che questa transizione non fosse un semplice cambio di macchine, ma un “ponte ideale tra un glorioso passato ed un futuro pieno di nuove sfide sempre più ambiziose, con la necessità di nuove metodologie, di nuove competenze ed una continua e intensa formazione”.
Mentre il Comandante del 6° Stormo, Colonnello Luca Vitaliti, ha avuto parole di riconoscenza per tutto il personale della flotta Tornado, come “interpreti di una gloriosa tradizione che utilizzeranno la loro esperienza maturata sul precedente velivolo come una leva per affrontare al meglio nuovi incarichi e nuove sfide e “costruire” il futuro dell’arma. Con la convinzione che anche dopo il Tornado, lo spirito e l’approccio relativi a questo importante velivolo verranno mantenuti e tramandati”.
In occasione della “due giorni” di Ghedi, più di un F-35 è stato visto con il simbolo del diavolo del 154° gruppo vicino alla presa d’aria. E l’esemplare codificato “6-06” aveva in deriva anche la tradizionale freccia stilizzata portata a lungo in passato, in rosso, sui Tornado in livrea mimetica.
Nelle ultime due giornate operative del 154° Gruppo con il Tornado, uno di questi aerei ha ricevuto una livrea commemorativa in coda, rappresentata nei tradizionali colori rosso e nero, e dall’emblema classico a freccia del reparto (con il diavolo in picchiata sull’obiettivo). Ai lati della freccia, quasi a “sostenere” l’emblema, si intravedono le sagome in pianta dei due aerei Tornado ed F-35, a simboleggiare questo passaggio epocale. E dietro l’emblema del gruppo, il “Sol Levante” di ispirazione giapponese, per ricordare un famoso motto “Banzai – in picchiata sull’obiettivo”, risalente alla prima Guerra del Golfo nel 1991 e un particolare profilo di volo chiamato “ Hi-Dive 45° “ utilizzato allora dal reparto.
Questo motto vuole richiamare il coraggio e lo spirito di corpo esibito negli anni dal personale di questo storico gruppo. E questa livrea vuole rappresentare una sintesi grafica della storia e dei valori del 154°, ma anche della continuita’ tra gli equipaggi che hanno volato sul Tornado e coloro che da oggi voleranno sull’F-35, proiettando nel futuro lo spirito inalterato dei “Diavoli Rossi”.
Gli autori desiderano ringraziare il personale del 6° Stormo e in particolare il 1° Lgt. Francesco Nacca, responsabile Media dell’evento, per la disponibilità e gentilezza dimostrate.
Articolo e foto di ©Massimo Filippini, ©Fabio Radici e ©Daniele Zanolini
ENGLISH VERSION
Transition of Ghedi 154° Gruppo to the F-35
On July 2 and 3, 2025, the italian Air Force celebrated a significant event at its Ghedi (Brescia) airbase: the transition of the 154° Gruppo “Diavoli Rossi” (Red Devils) from the Tornado aircraft to the new fifth-generation F-35A fighter.
Various initiatives were organized to commemorate this fundamental transition for the 6° Stormo, which is evolving and continuing to guarantee full operational capability with both aircraft (with the Tornados continuing to fly in various roles with the “Black Panthers” of the 155° Gruppo).
The 154° Gruppo was the first Air Force unit to receive the Tornado in 1982, and for 43 years it has been a key player in various operational scenarios, often abroad in crisis situations, from the Middle East to the Balkans, and in missions supporting civilian populations.
With the transition to the F-35, the unit joins the “Ducks” of the 102° Gruppo, which has been flying the Lightning II since summer 2022.
During the official event on July 3, in addition to the aforementioned aircraft changeover, which truly marked the end of an era, the handover between the old and new squadron commanders was also celebrated with in-flight displays of the various aircraft involved.
All this was attended, among other officers, by the Commander of the Combat Forces Command, General Marco Lant. He emphasized that this transition was not a simple change of aircraft, but an “ideal bridge between a glorious past and a future full of new, increasingly ambitious challenges, requiring new methodologies, new skills, and continuous, intense training.”
While the Commander of the 6° Stormo, Colonel Luca Vitaliti, expressed gratitude for all the Tornado fleet personnel, describing them as “interpreters of a glorious tradition who will use their experience gained on the previous aircraft as leverage to best tackle new tasks and challenges and “build” the future of the air force. With the conviction that even after the Tornado, the spirit and the approach to this important aircraft will be maintained and passed down.”
During the two-day event in Ghedi, more than one F-35 was spotted with the 154° Gruppo devil emblem near its air intake. And the aircraft coded “6-06” also featured the traditional stylized arrow, long worn in the past, in red, on the camouflaged Tornados.
During the 154° Gruppo’s last two days of operations with the Tornado, one of these aircraft received a commemorative tail paint scheme, featuring the traditional red and black colors and the unit’s classic arrow emblem (with the devil diving into the target). Flanking the arrow, almost as if “supporting” the emblem, are the outlines of the two Tornado and F-35 aircraft, symbolizing this momentous transition. Behind the group’s emblem is the Japanese-inspired “Rising Sun,” to recall a famous motto “Banzai – diving into the target,” dating back to the first Gulf War in 1991 and a particular flight profile called ” Hi-Dive 45° ” used by the unit at the time.
This motto is intended to recall the courage and esprit de corps displayed over the years by the personnel of this historic squadron. And this livery aims to represent a graphic synthesis of the history and values of the 154° Gruppo, as well as the continuity between the crews who flew the Tornado and those who will now fly the F-35, projecting the unaltered spirit of the “Red Devils” into the future.
The authors wish to thank the personnel of the 6° Stormo, and in particular 1° Lgt. Francesco Nacca, Media director for the event, for their availability and kindness.
Article and photos by ©Massimo Filippini, ©Fabio Radici and ©Daniele Zanolini
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