Come ogni anno sulla base aerea della RAF a Fairford, nel Gloucestershire, in Inghilterra, tra l’8 e il 10 Luglio 2016 si è svolta una delle più grandi manifestazioni aeree a livello mondiale, radunando aerei provenienti da tutti i continenti e da moltissime aeronautiche militari. Sulla base aerea inglese, che durante il resto dell’anno è la sede di rischieramento dei grandi bombardieri americani dell’USAF come il B52H, il B1B e il B2A, migliaia di persone hanno potuto ammirare in mostra statica ed in volo i più moderni aerei da combattimento e naturalmente molte pattuglie acrobatiche, tra le quali le Frecce Tricolori italiane e le Red Harrows inglesi, che hanno tenuto col naso al cielo la folla di spettatori che fin dalle prime ore del mattino ha invaso il sedime aeroportuale.
Come al solito il clima inglese è stato dei più variabili e ha alternato uno splendido sole a nuvole nere e minacciose, che hanno costretto, sabato, le Frecce Tricolori ad effettuare un programma ridotto. Questo non ha impedito di ammirare in volo F22A, Mig29, F18F, F16C, EF2000, Gripen e vere e proprie star come l’A400M, l’MV22A e il team Ramex su Mirage2000N alla loro ultima apparizione in pubblico.
Avvenimento centrale dello show è stata la presentazione sia in mostra statica che in volo dell’ F35 nelle versioni A e B che si sono esibiti in una serie impressionante e molto rumorose di manovre e passaggi sull’asse pista che hanno lasciato tutti gli spettatori a bocca aperta.
Questa è stata la prima occasione in Europa di ammirare i due aerei prodotti da Lockeed Martin che sono stati portati in volo dall’ F35A Heritage Team dell’USAF, basato sulla Luke AFB in Arizona e dal VMFAT-501 del corpo dei Marines basato sulla NAS Pensacola in Florida. Veramente bello il volo in coppia del F35A con il “fratello maggiore” F22A del 1°FW di Langley, Virginia e le evoluzioni in volo stazionario e il decollo corto e l’atterraggio verticale dell’ F35B dei Marines.
Con l’occasione è stato inoltre presentato al pubblico inglese il primo F35B della RAF che ha fatto bella figura di se in mostra statica.
Posizionati lungo le vie di rullaggio e le varie piazzole di parcheggio si sono potuti inoltre ammirare altri velivoli difficili da vedere in Europa come il KC767J della JASDF giapponese o il nuovissimo P8A Poseidon del VP-30 basato sulla NAS Jacksonville, Florida, la versione da pattugliamento marittimo e antisommergibili del molto conosciuto B737-800, nei colori della US Navy o, ancora, il grande KC30A del 33°squadron dell’aeronautica militare australiana. Molto fotografati due F4E greci del 339°FS decorati con coloratissimi serbatoi subalari. Da ricordare in fine la presenza di un C130E delle forze aeree pakistane che con una vistosa colorazione commemorativa festeggiava i 50 anni di onorata carriera.
Articolo di ©Fabio Radici
Foto di ©Fabio Radici e ©Bani Luca